Care Caprerine e Caprerini,
si è appena concluso il tour delle nostre istruttrici e istruttori sulla gloriosa Nave Amerigo Vespucci della Marina Militare.
I turni sono iniziati con la tappa Reggio Calabria – Palermo la prima settimana di maggio, quindi Napoli -Cagliari e infine Cagliari – Gaeta e hanno visto alternarsi a bordo ben 13 giovani istruttori della nostra Scuola.
Ci tengo a condividere con voi la grande soddisfazione ed orgoglio di vedere a bordo della “più bella del mondo” le nostre ragazze e ragazzi non come semplici ospiti ma come membri attivi dell’equipaggio.
Questo progetto si inserisce nel percorso intrapreso durante questi anni di forte e reciproca collaborazione tra Marina Militare e Centro Velico Caprera, tra cui quello di trasmissione alle future generazioni dei saperi, delle norme e dei valori della marineria italiana, ma anche di formazione velica continua. In questo senso siamo onorati di avere anche quest’anno, per la terza stagione, numerosi allievi della Scuola Ufficiali di Livorno che parteciperanno ai corsi della nostra Scuola.
Prima di lasciarvi alle parole delle istruttrici e istruttori a bordo, ci tengo a ringraziare nuovamente la Marina Militare per questa opportunità formativa unica.
“ Per tre giorni abbiamo condiviso come giovani istruttori di Caprera un’esperienza unica a bordo dell’Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo. In queste ultime tappe del suo Giro del Mondo ci siamo immersi nella vita di chi è arruolato. Abbiamo fatto le guardie, guardato le stelle, imparato i ritmi della nave, dormito sulle amache, sentito il vento sul viso e navigato da Napoli a Cagliari. Ogni momento a bordo è stato carico di disciplina, storia e meraviglia.
Ci siamo innamorati di nuovo del mare, ritrovando quello spirito di equipaggio che ci lega e quel senso di libertà, che in fondo solo la vela ci sa trasmettere così bene.” Chiara, secondo turno a bordo della Nave Amerigo Vespucci.
Ci vediamo a Caprera
Stefano Crosta
Presidente Fondazione Centro Velico Caprera